Dal 30 aprile al 4 maggio, a Perugia si svolge il Festival Internazionale del Giornalismo. IJF è il nome di una manifestazione che ospita una serie di eventi dedicata appunto all’arte di dare notizie. Nell’edizione 2013 il festival ha offerto al pubblico 210 eventi in 5 giorni. Ci sono state conferenze, workshop formativi e dibattiti. Sono intervenuti 479 relatori da tutto il mondo e oltre 50mila partecipanti. Il tutto è stato possibile grazie all’impegno di 252 ragazzi e ragazze volontari che da ogni parte del mondo hanno raggiunto l’Italia per offrire il proprio entusiasmo e la professionalità.
Eppure, quest’anno l’edizione 2014 rischiava morire per mancanza di fondi. Il Festival è stato salvato grazie a un’operazione di crowdfunding che tramite la piattaforma Starteed, ha permesso di raccogliere oltre 115mila euro di adonazioni. Una pratica sempre più diffus quella della ricerca di fondi sul web che si basa su una buona idea e sulla volontà di sostenerla economicamente da parte di una serie di donatori. Il tutto non sarebbe così interessante se alla base della piattaforma che ha permesso alla raccolta di andare a buon fine, non ci fosse una start-up, Starteed appunto.
A ottobre scorso abbiamo annunciato la chiusura perché erano venuti a mancare i contributi pubblici.
Ha raccontato a EconomyUP Arianna Ciccone, organizzatrice della manifestazione.
Tanti i nomi che hanno sostenuto l’iniziativa e inseriti nella lista dei Gold Donor ovvero coloro che hanno fatto una donazione di almeno 1000 euro. Fra di essi Beppe Severgini, Peter Gomez, Vittorio Zucconi, Republica.it e altri.
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Festival Internazionale del Giornalismo