Cisco ha annunciato l’acquisizione di EzDubs, startup consumer accelerata da Y Combinator e specializzata in traduzione AI in tempo reale, consolidando ulteriormente la propria strategia nel segmento della comunicazione enterprise potenziata dall’intelligenza artificiale. Il valore dell’operazione non è stato reso pubblico, ma l’accordo rappresenta un passaggio strategico cruciale per l’azienda, che mira a integrare tecnologie vocali avanzate all’interno della piattaforma Cisco Collaboration, inclusa la suite Webex. Per EzDubs, nata nel 2023, l’acquisizione arriva in una fase di crescita esponenziale alimentata da un forte interesse per i sistemi di traduzione automatica vocale e di voice-preserving dubbing.
EzDubs, una giovane realtà con competenze profonde nella Speech AI
Fondata da Padmanabhan Krishnamurthy, Amrutavarsh Kinagi e Kareem Nassar, EzDubs si è rapidamente affermata come player di riferimento nella traduzione AI in tempo reale. La startup si è distinta per la capacità di generare doppiaggi fluidi mantenendo tono, timbro ed espressività originale del parlato. Un elemento interessante è la presenza di Nassar, che prima di co-fondare EzDubs aveva lavorato nel team Speech AI di Cisco, rendendo l’acquisizione un movimento naturale nella roadmap dell’azienda.
EzDubs aveva raccolto 4,2 milioni di dollari in un round seed guidato da Venture Highway,
EzDubs aveva raccolto 4,2 milioni di dollari in un round seed guidato da Venture Highway, fondo fondato da Neeraj Arora, ex Chief Business Officer di WhatsApp. Tra gli investitori figurano Amjad Masad e Michele Catasta di Replit, Qasar Younis di Applied Intuition e Ben Firshman di Replicate, confermando un forte interesse da parte di figure centrali dell’ecosistema AI e developer-first. L’approccio tecnologico della startup, fondato su modelli di sintesi vocale e traduzione end-to-end, la rendeva particolarmente attrattiva in un mercato che premia realismo, latenza minima e scalabilità.
L’integrazione con Cisco Collaboration: verso la traduzione AI in tempo reale su Webex
Cisco ha spiegato che integrerà i sistemi di EzDubs all’interno del portafoglio Collaboration, con un focus particolare sull’abilitazione della traduzione AI in tempo reale in Webex per chiamate, meeting e messaggistica. L’obiettivo è creare un layer nativo di comunicazione multilingua in grado di eliminare le barriere linguistiche senza compromettere la naturalezza delle interazioni.
Snorre Kjesbu, SVP of Collaboration di Cisco, ha sottolineato come l’accordo rappresenti un passo verso un nuovo paradigma in cui l’AI non è accessoria, ma abilitante. La preservazione della voce originale dell’oratore tramite modelli di voice-cloning avanzato costituisce una delle innovazioni più significative, differenziando l’esperienza da quella delle traduzioni tradizionali, spesso piatte e monotone. Cisco ha inoltre indicato la possibilità di offrire la tecnologia anche a partner e sviluppatori, ampliando l’impatto dell’acquisizione attraverso API e integrazioni enterprise.
Transizione del team ed eliminazione delle app consumer
Restano alcuni interrogativi relativi all’integrazione del team: Cisco non ha confermato se tutti i membri di EzDubs entreranno ufficialmente nell’azienda. In attesa di chiarimenti, EzDubs ha annunciato che dismetterà le sue app consumer entro il 15 dicembre. Le applicazioni consentivano traduzioni vocali in oltre 30 lingue, fornendo agli utenti una forma avanzata di traduzione AI in tempo reale e funzioni di doppiaggio automatico che avevano ottenuto milioni di visualizzazioni su X (ex Twitter).
EzDubs ha annunciato che dismetterà le sue app consumer entro il 15 dicembre
Nel proprio blog, la startup ha ribadito l’importanza della community nel percorso di crescita e ha ricordato la creazione del primo strumento di video dubbing virale basato su modelli di AI. La chiusura del ramo consumer riflette un trend sempre più evidente nel settore: soluzioni orientate al grande pubblico trovano difficoltà a sostenersi senza un forte modello B2B, mentre le applicazioni enterprise presentano margini maggiori e una domanda più stabile.
Un mercato in consolidamento: operazioni M&A e nuove dinamiche competitive
L’acquisizione di EzDubs si inserisce in una fase di forte consolidamento del mercato della traduzione automatica, stimato a circa 40 miliardi di dollari. Negli ultimi mesi, Palabra AI ha acquisito la piattaforma di comunicazione live Talo, mentre TransPerfect ha completato l’acquisizione della startup portoghese Unbabel. Questi movimenti indicano come la traduzione AI in tempo reale stia diventando una capability strategica per le aziende che operano nella comunicazione digitale, nella localizzazione e nei servizi linguistici.
Le startup che adottano un modello consumer-first faticano sempre di più a trovare sostenibilità
In questo contesto, le startup che adottano un modello consumer-first faticano sempre di più a trovare sostenibilità. La domanda più consistente proviene da organizzazioni che gestiscono flussi di comunicazione complessi, multilingua e ad alta intensità, dove la velocità della traduzione, la fedeltà della voce e la sicurezza dei dati diventano fattori determinanti.
Prospettive future e impatto sull’ecosistema AI
L’ingresso di EzDubs in Cisco potrebbe accelerare la diffusione globale della traduzione AI in tempo reale all’interno del mondo enterprise. Con una base utenti estesa, infrastrutture robuste e una crescente domanda di collaborazione multilingua, Cisco si trova in una posizione privilegiata per trasformare la traduzione automatica vocale da funzionalità opzionale a componente standard della comunicazione digitale.
La capacità della tecnologia di preservare emozioni e sfumature vocali apre inoltre la strada a nuovi casi d’uso: formazione internazionale, customer support multilingua, broadcasting di eventi ibridi e flussi di lavoro distribuiti su mercati globali. L’acquisizione rafforza anche la competizione tra i grandi player che stanno investendo in sistemi speech-to-speech nativi, segnando una nuova fase di innovazione nell’AI conversazionale.





