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Il mercato del Venture Capital a marzo 2023

Come si è concluso il mese di marzo per il mercato del Venture Capital? Ecco quali sono le startup più interessanti a livello internazionale e gli obiettivi che hanno raggiunto.

Come è andato il mercato del Venture Capital a marzo 2023? Come sempre partiamo dai dati per poi passare ad alcune tra le startup, le scaleup e i round più interessanti.

Il mese di marzo vede una leggera flessione della raccolta in Europa, con circa 413 milioni di euro in 272 round di seed, rispetto ai 423 milioni di euro di febbraio in 273 round. Il settore SaaS è in testa alla classifica con 56 milioni di euro, seguito dai 48 milioni di fintech. Al terzo posto il settore healthtech, con 40 milioni di euro.

Il Regno Unito guida la classifica per nazioni, con 96 milioni di euro di finanziamenti. Nonostante abbia raccolto 51 milioni di euro in meno rispetto a febbraio, il comparto Venture Capital a marzo 2023 si chiude abbastanza bene per le realtà UK. Germania e Francia hanno conquistato rispettivamente il secondo e il terzo posto, con 81 milioni di euro e 54 milioni di euro (i dati sono quelli di Sifted).

Mega round del mese di marzo

Considerando la raccolta di startup e scaleup, il totale del mese raggiunge ben 1,4 miliardi di dollari, grazie ad alcuni mega round che hanno interessato il mercato del Venture Capital a marzo 2023:

  • 570 milioni della fintech londinese Abound, società di prestiti;
  • 300 milioni di Amarenco, società focalizzata sulle energie rinnovabili;
  • 262 milioni di Netomnia, fornitore di servizi a banda larga FTTP.

In questo caso invece i dati sono di EU-Startups.

Lato VC, secondo PitchBook, il rallentamento delle exit (solo 5,8 miliardi di dollari, meno dell’1% dell’anno record 2021), ha ridotto la raccolta capitali dei venture US nel primo trimestre 2023, con 11.7 miliardi di dollari da 99 fondi. Se il trend fosse confermato, il valore del 2023 sarebbe il più basso dal 2017, con un calo del 73% rispetto al 2022. 

Passiamo ora alla nostra selezione di deal e investimenti per il mercato Venture Capital a marzo 2023.

Iktos

Iktos raccoglie 15,5 milioni di euro di serie A per il lancio dello strumento di scoperta di farmaci basato sull’intelligenza artificiale Iktos Robotics, in un round co-guidato da M Ventures e Debiopharm Innovation Fund. Le prime fasi dello sviluppo di un farmaco, dall’identificazione del target terapeutico al primo ingresso clinico, richiedono in media cinque anni. Con un investimento di 100 milioni di dollari per opzione. Iktos ritiene che l’utilizzo dell’intelligenza artificiale possa ridurre tempi e costi del processo. Un settore in cui stanno operando anche altre startup medtech.

1X Technologies

La società di robotica umanoide 1X Technologies annuncia un round di serie A2 di 23.5 milioni di dollari per la produzione di androidi su scala commerciale. Il round è stato guidato dall’OpenAI Startup Fund, con la partecipazione di Tiger Global e un consorzio di investitori con sede in Norvegia. Tra questi ci sono Sandwater, Alliance Ventures e Skagerak Capital. La società intende utilizzare i fondi per costruire il suo prossimo modello Android bipede NEO, nonché la produzione in scala del suo primo Android EVE disponibile in commercio in Norvegia e Nord America.

Attio

Attio ha raccolto 23,5 milioni di dollari in un round di serie A dal nuovo partner Redpoint Ventures, con un follow on di Balderton Capital e Point Nine. La società vuole reinventare il CRM, rendendolo intuitivo, potente, flessibile e facile da usare, combinando la potenza dell’architettura dati avanzata con il software no code. Dopo tre anni di beta testing, Attio è pronta per andare pubblicamente sul mercato.

I fondi saranno utilizzati per:

  • sviluppare il data layer proprietario,
  • fornire funzionalità nuove e innovative,
  • consentire ai clienti di creare processi ancora più complessi e unici su misura per le specifiche esigenze.

L’obiettivo è di allargare il mercato in tutto il mondo, partendo da Stati Uniti ed Europa.

N2F

N2F, produttore di software per la gestione delle spese, raccoglie 24 milioni di euro in un growth round, supportato da PSG Equity. Sviluppato inizialmente per rispondere ai bisogni delle PMI, a otto anni dal lancio, N2F è cresciuto per soddisfare qualsiasi tipo di azienda e annovera tra i suoi clienti anche multinazionali. Ad oggi conta oltre 80 mila clienti in 86 paesi.

Il capitale sarà utilizzato per realizzare piani di espansione internazionale. Una mossa che vedrà l’inserimento di circa 200 nuovi collaboratori nei prossimi cinque anni e il continuo sviluppo di nuovi prodotti. 

StudentFinance

StudentFinance, fintech spagnola che finanzia programmi educativi attraverso la formula degli “income shared agreement” (pagamento in percentuale al reddito, anche futuro) ha raccolto 39 milioni di euro (41 milioni di dollari) in un round di serie A, che segue il round seed da 5.3 milioni di dollari del 2021. Il round è un mix di equity e debito ed è stato guidato da Iberis Capital, con la partecipazione di Armilar Venture Partners, Mustard Seed Maze, Giant Ventures, Seedcamp, il fondatore di Monzo Tom Blomfield.

La componente di debito è stata fornita dal gestore patrimoniale francese SmartLenders Asset Management.

StudentFinance collabora con istituzioni educative come Ironhack e Le Wagon, per aiutare chi vuole migliorare le proprie competenze in discipline tecniche, come lo sviluppo di software, la sicurezza informatica e l’intelligenza artificiale, fungendo da alternativa ai tradizionali prestiti bancari. Tramite modelli di intelligenza artificiale StudentFinance riesce a scoprire le competenze più richieste in tutti i settori, così come le richieste salariali. 

EFFECT Photonics

EFFECT Photonics, sviluppatore di soluzioni ottiche altamente integrate, ha ottenuto 40 milioni di dollari da Invest-NL e Innovation Industries, insieme ad altri investitori esistenti. Questo nuovo investimento consentirà all’azienda di accelerare lo sviluppo del prodotto e alimentare iniziative di go-to-market. 

Agreena

La società fintech Agreena, la cui piattaforma di carbonio nel suolo è tra le più grandi a livello globale, ha annunciato oggi il suo aumento di serie B di 46 milioni di euro. Il round guidato da HV Capital, include nuovi investitori tra cui l’impact fund AENU e Anthemis. Hanno partecipato anche azionisti esistenti, tra cui Gullspång Re:food, Kinnevik e Denmark’s Export assieme a Investment fund.

Il round segue il serie A da 20 milioni di euro dello scorso anno. Agreena sta costruendo un’infrastruttura di servizi tecnologici e finanziari lungo tutta la catena del valore dell’agricoltura.  Ad oggi l’azienda è attiva in 16 paesi europei e ha collaborato con le aziende agricole per aiutarle a trasferire più di 600.000 ettari verso un’agricoltura rigenerativa e positiva per il clima.

Unibio International

Unibio International, azienda di produzione di proteine, ha annunciato che il Saudi Industrial Investment Group ha firmato un accordo per investire circa 70 milioni di dollari.

I proventi saranno impiegati per realizzare la visione di Unibio di nutrire la crescente popolazione mondiale in modo sostenibile. La società utilizzerà i fondi per implementare una nuova capacità produttiva globale, accrescere le capacità operative e accelerare l’innovazione e la commercializzazione dei prodotti.

Ledger

Ledger, startup parigina del digital asset security, aggiunge altri 100 milioni di euro al round di serie C raggiungendo una valutazione di 1,3 miliardi di euro. Tra gli investitori esistenti che hanno partecipato al round: 10T, Cité Gestion Private Bank, Cap Horn, Morgan Creek, Cathay Innovation, Korelya Capital e Molten Ventures, con nuovi investitori tra cui True Global Ventures, Digital Finance Group e VaynerFund.

Noema Pharma

Noema Pharma raccoglie 112 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie B guidato da Forbion e Jeito Capital. Altri nuovi investitori si sono uniti agli investitori esistenti, ovvero Sofinnova Partners, Polaris Partners, Gilde Healthcare e Invus, così da completare il round. Noema Pharma è una biotech in fase clinica che si occupa di disturbi debilitanti del sistema nervoso centrale (SNC).

I fondi saranno utilizzati per promuovere le attività della fase clinica. La società ha attualmente 3 studi clinici in Fase 2b attivi: convulsioni nel complesso della sclerosi tuberosa, dolore severo nella nevralgia del trigemino e balbuzie ad esordio infantile.

Isar Aerospace

Isar Aerospace chiude un round di finanziamento di serie C di 165 milioni di dollari, per soddisfare la domanda globale di accesso allo spazio. Il round è sostenuto da un gruppo di investitori internazionali, tra cui 7-Industries Holding (family office di Ruthi Wertheimer), Bayern Kapital, Earlybird Venture Capital, HV Capital, Lakestar, Lombard Odier Investment Managers, Porsche SE, UVC Partners e Vsquared Ventures.

Il finanziamento consentirà a Isar Aerospace di continuare il suo viaggio verso il volo inaugurale e il lancio dello Spectrum. Consentirà inoltre la crescita della produzione cos’ da servire il portafoglio ordini per il lancio di satelliti di piccole e medie dimensioni.

Qui trovate il mio primo articolo su Startup-News dedicato ai round VC più interessanti di gennaio 2023 e qui quello sul mese di febbraio 2023.

Arrivederci al prossimo mese per la carrellata sul mercato del Venture Capital di aprile 2023.

Costruisco legami muovendomi nella terra di mezzo tra founder e investor | Business Angel | Startup Advisor | Co-founder di My Career Canvas. Sito: https://selvaggiafagioli.it/ Email: invest@selvaggiafagioli.it

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