Italy Travel Tech Accelerator, call per il Mezzogiorno

Italy Travel Tech Accelerator è un programma pensato per supportare le nuove imprese del Mezzogiorno, su cui l’incubatore Broxlab ha deciso di investire parte del capitale di rischio.  Stiamo parlando di imprese focalizzate sull’obiettivo di rivoluzionare il mondo del turismo in chiave digitale. Le idee imprenditoriali devono già avere un MVP (Minimum Viable Product) definito, meglio ancora se funzionante, su cui Broxlab investirebbe fino a 100mila euro.

Alcune delle società selezionate potranno anche accedere a un ulteriore contributo a fondo perduto, previsto dal Ministero del turismo. C’è tempo fino al 31 marzo 2023 per candidarsi.

Broxlab Srl negli anni ha costruito una rete di aziende che si occupano di fornire a chi ha idee imprenditoriali o alle startup nelle prime fasi di sviluppo strumenti di crescita reale, e un supporto per capire come gestire meglio le proprie risorse e migliorare il rapporto con i mercati di riferimento.

Il punto di vista di Broxlab

«Sostenere idee innovative è il nostro lavoro – ha sottolineato Francesco Perone, Presidente di Broxlab –. Come Startup Studio crediamo nel futuro. Sappiamo che ci sono moltissimi talenti che meritano le giuste opportunità per poter emergere. A questa sfida se ne aggiunge un’altra, ossia dimostrare che il Mezzogiorno è il luogo ideale dove innovazione e tecnologia possono dare il massimo, incrociando idee virtuose e progetti ambiziosi».

Le caratteristiche del programma

Italy Travel Tech Accelerator è un programma di cinque mesi. Prevede prima di tutto l’affiancamento nella validazione del prodotto o del servizio e in un secondo momento supporto concreto al lancio sul mercato. Successivamente, insieme agli startupper, gli esperti di business development dell’incubatore mettono a punto un percorso di sviluppo, anche grazie all’identificazione dei migliori partner industriali e finanziari. La sede del programma è a Potenza, presso gli spazi di Broxlab Startup Studio.

Le startup selezionate per questo programma di accelerazione ottengono un investimento da parte di Broxlab ma possono poi accedere a un contributo aggiuntivo erogato direttamente dal Ministero del Turismo, per un massimo di 25mila euro a fondo perduto per singolo progetto. La finalità del contributo ulteriore è quella di dare supporto specifico alla fase di validazione del business. I fondi a disposizione sono in tutto 125mila euro.

Gli obiettivi del Ministero

La localizzazione del programma nel Meridione, con l’intento di promuovere specificatamente l’imprenditoria giovanile delle regioni del Sud Italia, vuole colmare un gap rispetto ai territori del Nord, dove spesso i giovani sono costretti a spostarsi per portare avanti i propri progetti di business. «L’idea è quella di partire dalla dimensione locale per creare imprese innovative che sfruttano le nuove tecnologie e possano scalare arrivando anche in altri mercati, uscendo dall’Italia – ha commentato il Ministro Daniela Santanchè – il Ministero del turismo inoltre con il suo supporto alla seconda edizione di Italy Travel Tech Accelerator vuole confermare l’attenzione e l’interesse per lo sviluppo delle startup innovative».

Per saperne di più e inviare la candidatura basta un clic qui.