Fintech, oltre un quarto è Green & Social

Secondo il recente dossier condotto dall’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano, il 27% delle startup Fintech nel 2020 a livello globale, su un totale di 2541, capaci di raccogliere fondi per 55,3 miliardi di dollari, rientra nel settore delle startup Fintech Green & Social, ovvero rispondenti ad almeno uno degli SDG (Sustainable Development Goals) identificati dall’Onu.

Più nel dettaglio, il 18% delle startup Fintech Green & Social si concentra su un solo SDG, mentre il 9% delle startup si concentra su più di uno di questi criteri, inserendosi così in modo trasversale sia sugli aspetti sociali che su quelli ambientali. In modo ancora più dettagliato, i temi che stanno determinando la maggiore attenzione sono quelli della riduzione delle diseguaglianze (10%), del sostegno alla crescita economica (9%) e della lotta al cambiamento climatico (4%).

Tra gli altri dati di maggiore interesse rilevati dall’Osservatorio, anche la particolare concentrazione territoriale: in Africa le startup appartenenti a questo settore sono infatti ben il 54%, mentre la percentuale scende al 40% in Asia, al 26% in Europa e al 22% in America.

Per quanto poi riguarda i modelli di business attraverso cui operano le startup Fintech Green & Social, rileviamo:

• Microfinance models: startup che offrono servizi o utilizzano canali che si rivolgono a quella parte di popolazione che non è servita adeguatamente dal sistema finanziario tradizionale, favorendo così l’inclusione finanziaria. Si pensi a quelle startup fintech che propongono microprestiti o micropolizze assicurative.
• Behaviour based model: startup che offrono prodotti e servizi che includono degli incentivi per il consumatore affinché adotti dei comportamenti sostenibili.
• Sustainability data valorization models: startup che si caratterizzano per la messa a valore di tutti i dati relativi alla sostenibilità che circolano nel sistema. Alcune startup si specializzano nel facilitare la raccolta di questi dati, mentre altre offrono modelli per calcolare i rating ESG.