Notizie

Quickfisco aiuta il popolo delle Partite Iva

Le persone che aprono una Partita Iva hanno bisogno di strumenti digitali per gestire gli adempimenti fiscali senza stress. La piattaforma di Quickfisco è facile da usare e ha un prezzo accessibile

La startup Quickfisco, specializzata in soluzioni fiscali dedicate a chi ha una Partita Iva, è ora in crowdfunding su Mamacrowd. «Abbiamo un obiettivo preciso sottolinea il Ceo Antonino Rindone, 20 anni di esperienza nel settore Finance e Digital digitalizzare il settore dei servizi contabili e fiscali grazie a una soluzione all-in-one, che consiste in una piattaforma proprietaria per la fatturazione elettronica e una serie di tool digitali. Strumenti per gestire efficacemente le questioni fiscali relative alla partita Iva».

Ecco nell’insieme l’offerta della startup:

  • web-app desktop con tool integrati per fatturazione elettronica, gestione anagrafica clienti / fornitori, previsionale di tasse e contributi;
  • gestione degli adempimenti fiscali (predisposizione e invio della dichiarazione dei redditi, modelli F24);
  • consulente fiscale dedicato.

All’interno della proposta di Quickfisco c’è poi la possibilità di accedere al supporto di consulenti qualificati, usufruendo del customer care via whatsapp, mail, call o videocall.

Quickfisco è anche un intermediario abilitato per l’accesso al servizio telematico Entratel dell’Agenzia delle Entrate.

Il team della startup Quickfisco
Il team della startup Quickfisco

Il mercato di riferimento

Il mercato di riferimento di Quickfisco oggi è in forte crescita. Ogni anno, infatti, vengono aperte oltre 360mila nuove partite Iva da parte di persone fisiche (il dato è del Ministero dell’Economia e delle Finanze). L’offerta degli intermediari tradizionali è ancora in un certo senso analogica e piuttosto costosa per il popolo delle Partite Iva. Queste persone, invece, hanno bisogno di gestire gli aspetti fiscali legati alla propria P. Iva in modo semplice, accessibile e a costi competitivi. 

Quickfisco, in ogni caso, ha pensato di offrire i propri prodotti anche agli intermediari fiscali tradizionali, per dare loro soluzioni digitali che consentano di gestire in modo snello i propri clienti.

Secondo le stime della stessa Quickfisco, da qui al 2027 il volume d’affari del settore è previsto in crescita con un CAGR dell’8% annuo. Alcuni dati diffusi da IlSole24Ore evidenziano che le persone fisiche titolari di Partita Iva, in Italia, che hanno bisogno di questa tipologia di servizi fiscali e contabili sono circa 3,78 milioni. 2 milioni sono in regime forfettario mentre i restanti operano in regime di contabilità semplificata.

Il connubio tra uomo e tecnologie digitali

Il modello di business della startup è sia sostenibile sia scalabile, perché sfrutta virtuosamente il binomio Human-Technology. Il necessario supporto da parte delle persone in carne ossa viene associato agli strumenti digitali proprietari.

Questo significa che dubbi e difficoltà vengono risolti comunicando direttamente con qualcuno, cosa che garantisce un servizio di qualità professionale. Mentre invece tutte le piccole attività fiscali ordinarie sono gestite in modo molto semplice e veloce sfruttando le potenzialità del machine learning e dell’intelligenza artificiale. 

Lo stadio di sviluppo del progetto

Attualmente l’azienda ha 252 clienti attivi e ha registrato nell’ultimo anno una crescita del 600% degli utenti. Nei primi mesi del 2023 l’aumento dei lead (i contatti caldi potenzialmente interessati ai servizi offerti) è stato dell’809%, con un conversion rate pari al 30% circa rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Infine, i ricavi mensili ricorrenti (MRR) sono in crescita mese su mese attestandosi a 10mila euro (IVA inclusa).

Perché investire in Quickfisco

Investire in Quickfisco significa entrare direttamente in un potente processo di digitalizzazione in atto nel settore della fiscalità. Il mondo dei servizi contabili e fiscali, nel nostro Paese, genera un volume d’affari pari a circa 4 miliardi di euro annui. In questo conto rientrano “solo” quelle attività contabili e fiscali erogate nei confronti di soggetti titolari di partita iva, considerate quindi più semplici.

«Abbiamo fatto una stima interna, basata su ricerche di mercato e sul Rapporto Albo dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili 2022. La proporzione tra operatori tradizionali (i commercialisti iscritti all’Ordine) e operatori digitali (che erogano il servizio professionale attraverso piattaforme e simili) è di circa 120.000 a 15 spiega Rindone –. Questo ci dice quanto il settore sia ancora indietro dal punto di vista della trasformazione digitale, e sono proprio gli operatori come Quickfisco che possono favorire questa transizione». A causa del modesto numero di operatori innovativi la digitalizzazione in questo settore è minima: il team della startup stima una percentuale pari all’1,5%, anche se le cifre sono in aumento anno su anno. 

Come per gli altri investimenti in società innovative anche quello in Quickfisco permette di accedere a una detrazione immediata del 30% in fase di dichiarazione dei redditi. Il servizio di rubricazione per vendere le quote eventualmente acquisite è gratuito, perché i suoi costi sono sostenuti da Quickfisco.

Il Business Model di Quickfisco

Il modello di business di Quickfisco si basa sulla vendita di abbonamenti annuali a persone fisiche titolari di Partita Iva che operano in regime forfettario, al quale si aggiunge la vendita di servizi fiscali una tantum, non compresi nell’abbonamento. In futuro la startup offrirà lo stesso servizio ai titolari di Partite Iva che operano in regime di contabilità semplificata e licenze SaaS in white label per gli intermediari fiscali.

I fondi raccolti grazie alla raccolta di equity crowdfunding saranno impiegati per strutturare il team interno, inserendo nuove risorse per le aree fiscal, operation e sales. Inoltre c’è l’obiettivo di sviluppare i servizi tramite l’uso di tecnologie quali Robotic Process Automation, Artificial Intelligence e Machine Learning. Infine, verrà migliorata l’attuale web App con nuove funzionalità e parte dei fondi saranno investiti in operazioni di marketing.

Per saperne di più è possibile visitare la pagina su Mamacrowd https://mamacrowd.com/it/project/quickfisco

StartUP-NEWS.it è scritta, ideata e portata avanti da persone che sono prima di tutto startupper di se stesse, giornalisti e liberi professionisti che ogni giorno si scontrano e incontrano in prima persona con le problematiche e le realtà che decidiamo di raccontare.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio