Nuovo incentivo per le PMI: energie rinnovabili e autoconsumo
Stanno per prendere il via i termini di richiesta di un nuovo contributo per sviluppare le energie rinnovabili e l'autoconsumo delle PMI.

Dal 4 aprile 2025 alle ore 12:00 sarà possibile accedere alle nuove agevolazioni destinate alle PMI per investimenti in autoproduzione energetica. Il provvedimento, parte della Misura 7, Investimento 16 del PNRR, è stato definito con decreto direttoriale del 14 marzo 2025 e ha come finalità principale quella di sostenere l’installazione di impianti fotovoltaici e minieolici per autoconsumo.
L’iniziativa, gestita da Invitalia, permetterà dunque alle imprese di ricevere contributi per sistemi di produzione energetica e relative tecnologie di accumulo. La documentazione necessaria e i moduli per la presentazione delle domande saranno resi disponibili con anticipo sul portale dell’Agenzia, nella sezione dedicata alla misura.
Chi può beneficiare del bonus PMI
Il bando è rivolto alle piccole e medie imprese operanti in tutto il territorio nazionale, con alcune esclusioni specifiche:
- Imprese del settore carbonifero
- Aziende di produzione primaria di prodotti agricoli
- Operatori nei settori pesca e acquacoltura
- Attività che non rispettano il principio DNSH (Do No Significant Harm) ai sensi del regolamento UE n. 852/2020
Quali sono gli interventi ammissibili all’incentivo
La misura “Sostegno per l’autoproduzione di energia da Fonti Rinnovabili nelle PMI – FER” finanzia programmi d’investimento finalizzati a:
- Installazione di impianti fotovoltaici o minieolici
- Sistemi per autoconsumo immediato
- Tecnologie di accumulo/stoccaggio per autoconsumo differito
A quanto ammontano i contributi
Le agevolazioni sono assegnate tramite graduatoria per progetti con spese ammissibili comprese tra 30.000 e 1.000.000 di euro. I contributi in conto impianti sono così distribuiti:
- 40% per micro e piccole imprese
- 30% per medie imprese
- 30% per componenti di stoccaggio energetico
- 50% per diagnosi energetica
Sono disponibili 320 milioni di euro complessivi, con due quote riservate del 40% ciascuna:
- Una destinata alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia
- L’altra riservata specificamente a micro e piccole imprese
Come presentare la domanda
Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente in formato elettronico attraverso la piattaforma digitale sul sito di Invitalia. Lo sportello sarà attivo dalle ore 12:00 del 4 aprile 2025 fino alle ore 12:00 del 5 maggio 2025.