NotizieVenture Capital

Grab investe 60mln $ nella tedesca Vay, pioniera della guida remota, con un piano da 350mln

La startup tedesca Vay, specializzata in guida remota, ha raccolto 60 milioni di dollari da Grab, la super-app di Singapore attiva nei settori del ride-hailing, della consegna di cibo e dei pagamenti digitali. L’accordo prevede la possibilità di un ulteriore investimento di 350 milioni di dollari nel corso del prossimo anno, se l’azienda tedesca raggiungerà determinati obiettivi di crescita.

Fondata nel 2018 a Berlino da Thomas von der Ohe, Fabrizio Scelsi e Bogdan Djukic, Vay ha sviluppato una tecnologia innovativa che consente a operatori remoti di condurre veicoli fino al punto di ritiro da parte del cliente. Quest’ultimo, una volta ricevuta l’auto, può prenderne il controllo e guidare normalmente. Il servizio combina elementi del car sharing e del ride-hailing, offrendo un modello di mobilità flessibile basata sulla guida remota, più efficiente e accessibile rispetto alle soluzioni tradizionali.

Nel 2024 Vay ha lanciato il suo primo servizio commerciale di guida remota a Las Vegas, segnando il debutto del modello su larga scala. L’azienda si è presentata come alternativa più agile e conveniente ai modelli di mobilità urbana già esistenti. A gennaio 2025 ha inoltre avviato il primo servizio commerciale europeo in Belgio, diventando la prima realtà a proporre la guida remota come servizio regolamentato nel continente.

La strategia di Grab

Per Grab, l’operazione rappresenta un investimento strategico nel settore della mobilità remota e autonoma. “Questo investimento iniziale accelererà lo sviluppo della tecnologia di guida remota di Vay e creerà sinergie tecniche e operative di valore per la strategia di mobilità a lungo termine di Grab”, ha dichiarato Anthony Tan, CEO e cofondatore della società singaporiana.

Tan ha aggiunto che il supporto finanziario contribuirà anche all’espansione di Vay negli Stati Uniti, dove cresce la domanda di soluzioni di mobilità più flessibili e accessibili per chi non desidera possedere un’auto. Grab, che negli ultimi anni ha ampliato la propria offerta oltre il ride-hailing tradizionale, vede in Vay una potenziale leva per integrare nuovi modelli di mobilità condivisa basati sulla guida remota, capaci di ridurre i costi operativi e ampliare la propria rete di servizi.

Una partnership per crescere

L’accordo tra Grab e Vay si inserisce in una fase di espansione per la startup tedesca, che nel 2024 aveva già ottenuto un prestito da 34 milioni di euro dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) per sostenere la crescita dei propri servizi di guida remota in Europa. L’azienda punta a utilizzare il nuovo capitale per accelerare lo sviluppo tecnologico e per ampliare la propria presenza commerciale sia negli Stati Uniti che nel mercato europeo.

Secondo quanto dichiarato dal CEO Thomas von der Ohe, Vay mira a costruire una rete di veicoli condivisi, elettrici e gestiti tramite guida remota, puntando su una tecnologia che consente di operare in modo sicuro e scalabile grazie al controllo umano a distanza. “Mentre ci prepariamo a distribuire decine di migliaia di veicoli condivisi ed elettrici nei prossimi anni, non potremmo essere più entusiasti di avere al nostro fianco uno dei migliori operatori di mobilità al mondo”, ha commentato von der Ohe.

Una tecnologia ponte verso la guida autonoma

Il sistema di Vay, basato sulla presenza di operatori remoti, si distingue dai progetti di guida autonoma completamente automatizzata perché mantiene un ruolo attivo per l’essere umano. La soluzione proposta dalla startup consente infatti di spostare un veicolo senza conducente a bordo, ma con un controllo in tempo reale da parte di un operatore collegato via rete. Questo approccio ibrido riduce i rischi associati alla piena automazione, permettendo una transizione più graduale verso la mobilità driverless.

L’investimento di Grab consolida la posizione di Vay come uno dei player più promettenti nel panorama emergente della guida remota commerciale. Con una base tecnologica ormai testata e servizi già attivi in due continenti, la startup berlinese si prepara a una nuova fase di crescita che potrebbe ridefinire i confini tra mobilità condivisa, elettrica e autonoma.

StartUP-NEWS.it è scritta, ideata e portata avanti da persone che sono prima di tutto startupper di se stesse, giornalisti e liberi professionisti che ogni giorno si scontrano e incontrano in prima persona con le problematiche e le realtà che decidiamo di raccontare.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.