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Open Innovation i vantaggi che fanno la differenza

L’Innovazione Aperta teorizzata da Chesbrough collega la crescita del valore economico di un’azienda alla collaborazione esterna con startup, PMI e Università. Vediamo quali sono i vantaggi concreti di questo approccio e perché è importante conoscerli.

Quando si parla di Open Innovation i vantaggi che la contraddistinguono vanno indagati con cura, perché permettono di identificare più facilmente, una per una, le azioni che possono essere adottate nel proprio contesto aziendale. Pur trattandosi di un modello adatto (quasi) a qualunque contesto, infatti, ci sono diversi modi di applicarlo ed è importante pianificare con cura una strategia pratica per ottenere i risultati voluti.

Prima di approfondire per l’Open Innovation i vantaggi veri e propri, facciamo un passo indietro e ricapitoliamo le caratteristiche specifiche del paradigma dell’Innovazione Aperta.

L’Open Innovation è un modello di innovazione che si basa sull’utilizzo di risorse, strumenti, esperienze e competenze provenienti dall’esterno dell’organizzazione. Questo paradigma cioè promuove la collaborazione con attori esterni all’azienda, come startup, aziende tecnologiche, università, centri di ricerca, acceleratori e incubatori.

Tale nuova prospettiva è diventata necessaria a causa dell’apertura dei mercati a livello internazionale e dell’interazione tra settori diversi. Nei contesti turbolenti e in continua evoluzione, infatti, i tradizionali modelli di innovazione chiusa, basati esclusivamente sulla ricerca e sviluppo interni, si sono rivelati infatti troppo costosi e poco efficaci.

Open Innovation Model
Open Innovation Model immagine by Designorate.com

I fondamenti dell’Open Innovation

Il modello dell’Open Innovation si basa su tre pilastri fondamentali, che consentono alle organizzazioni di essere competitive, flessibili e innovative attraverso il crowdsourcing e la creazione di reti di collaborazione tra aziende, esperti, startup, comunità tecnologiche, acceleratori, incubatori e università. Questo approccio favorisce l’aggregazione di tecnologie, soluzioni e competenze diversificate.

Per comprendere appieno l’Innovazione aperta, come abbiamo già sottolineato, è necessario adottare una prospettiva diversa ed esplorare i tre pilastri su cui si basa:

  1. Apertura alla condivisione: l’Open Innovation si basa sulla condivisione di idee, prodotti e servizi tra azienda e realtà esterne. Questa apertura favorisce la contaminazione di culture ed esperienze, consentendo di accedere a nuove prospettive e approcci innovativi.
  2. Mindset e cultura aziendale orientati alla condivisione: è fondamentale diffondere all’interno dell’organizzazione un mindset e una cultura aziendale orientati alla condivisione delle idee e delle esperienze. Ciò implica l’importanza strategica di adottare nuovi modi di lavorare, processi e mentalità per favorire l’apertura all’innovazione.
  3. Management strategico e processi operativi: il management dell’azienda svolge un ruolo cruciale nell’implementazione dell’Open Innovation. È necessario stabilire obiettivi strategici chiari e mettere in atto processi operativi che supportino i nuovi modelli di innovazione. Questo richiede una leadership che favorisca la collaborazione, la condivisione e la gestione efficace delle risorse esterne.

In ottica Open Innovation i vantaggi appartengono a un tipo di approccio market-oriented, che consente di ricorrere a idee, intuizioni, know how, tecnologie, competenze e risorse provenienti dall’ambiente circostante all’azienda. Questo con l’obiettivo di sviluppare in co-design soluzioni, ridurre le tempistiche di go-to-market, condividere rischi e costi, intercettare nuove opportunità e frontiere di business, ampliare prospettive. In generale, i vantaggi dell’Open Innovation si basano sullo sviluppo stesso di una cultura dell’innovazione, vediamo in che senso.

L’Open Innovation è un approccio market-oriented che consente di ricorrere a idee, intuizioni, know how, tecnologie, competenze e risorse provenienti dall’ambiente circostante all’azienda

I 5 vantaggi significativi dell’Open Innovation

L’applicazione di modelli operativi legati all’Open Innovation comporta cinque vantaggi significativi, riassumibili nei seguenti punti:

  1. sviluppo più veloce di nuove soluzioni, prodotti e servizi e abbattimento dei costi e dei rischi sostenuti grazie alla condivisione di risorse con partner esterni come altre aziende, startup, scuole o Università;
  2. sviluppo di una struttura aziendale snella e flessibile sulla base del lean thinking;
  3. aumento della qualità e della varietà degli output nonché dell’attività sul mercato, derivante dalla collaborazione con altri attori specializzati nel loro settore;
  4. velocizzazione del time-to-market, ovvero riduzione delle tempistiche tradizionali per passare dalla progettazione al lancio sul mercato;
  5. generale supporto allo sviluppo tecnologico e innovativo di tutti gli attori coinvolti nel processo di Open Innovation.

Quando si parla di Open Innovation i vantaggi per le imprese e l’economia implicano il continuo sviluppo e l’effettiva implementazione di idee per creare nuovi prodotti e servizi, con l’obiettivo di migliorare costantemente i processi produttivi.

Questa prospettiva apre molteplici opportunità per esplorare nuovi mercati e promuovere l’adozione di modelli imprenditoriali o di business innovativi. 

L’innovazione è essenziale non solo per emergere nell’economia, ma anche per far prosperare l’economia stessa. Infatti, uno dei principali vantaggi dell’innovazione è il suo contributo fondamentale e determinante alla crescita economica delle aziende.

Open Innovation i vantaggi che innescano un circolo virtuoso

Il processo che si innesca con l’Open Innovation è una vera e propria reazione a catena positiva:

  • sviluppo di idee innovative; 
  • applicazione concreta delle idee creando nuovi prodotti e servizi;
  • implementazione delle novità e aumento della produttività;
  • incremento della produzione e, conseguentemente, della redditività  aziendale;
  • aumento dei consumi e messa in moto dell’economia;
  • miglioramento delle generali condizioni economiche e lavorative;
  • sblocco del mercato del lavoro e aumento degli stipendi;
  • aumento del potere d’acquisto pro capite;
  • concrete possibilità di crescita e ampliamento delle aziende;
  • aumento delle assunzioni e/o di iniziative di recruiting anche tra scuole e Università.

Certo, questa lista che elenca per l’Open Innovation i vantaggi principali per l’azienda, appare perfetta solo in teoria. Sappiamo che nella pratica, spesso, molte altre variabili intervengono a rallentare o addirittura bloccare alcuni passaggi. Tuttavia, è chiaro come l’innovazione sia il fattore chiave per l’economia di domani

Attraverso una strategia adeguata, l’innovazione può portare a un aumento della produttività e, di conseguenza, a una maggiore produzione di beni e servizi di alta qualità. In questo modo, l’intera rete ne trae benefici positivi e cresce in modo sostenibile. E, con lei, cresce anche la società intera.

by Seedble

WE ARE NOTHING BUT ENABLERS WHO BUILD ECOSYSTEMS CONNECTING DOTS TO DEMOCRATIZE INNOVATION

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