Sibill raccoglie 12 milioni e punta a rivoluzionare la contabilità delle PMI italiane

Sibill, la fintech nata per semplificare la gestione finanziaria e amministrativa delle piccole e medie imprese italiane, annuncia la chiusura di un round Serie A da 12 milioni di euro. A guidarlo è il fondo europeo di venture capital Creandum, al suo primo investimento nel nostro Paese, affiancato da Keen Venture Partners e da un gruppo selezionato di business angel italiani e internazionali. Il finanziamento si aggiunge ai 6,7 milioni già raccolti, portando il totale dei capitali a 18,7 milioni di euro.
Fondata nel 2021 da Mattia Montepara, Lorenzo Liguori e Dario Prencipe, Sibill si propone come piattaforma SaaS all-in-one per le PMI italiane, integrando in un unico ambiente la gestione di fatture, pagamenti, scadenze e movimenti bancari. La forza della soluzione risiede nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale e nell’interconnessione diretta con i sistemi bancari e con il Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate.
Grazie a questa integrazione, “Sibill utilizza l’intelligenza artificiale per automatizzare molte delle attività manuali legate a fatturazione e tesoreria. In questo modo offre una visione in tempo reale di entrate e uscite, aiutando le imprese a tenere in ordine i propri conti e a prendere decisioni rapide e accurate”.
Attualmente oltre 2.600 imprese italiane utilizzano Sibill, dichiarando un risparmio medio di 5 ore a settimana. Il team, che oggi conta 50 persone, è destinato a raddoppiare entro la fine del 2025.
Una nuova proposta per i commercialisti
Il nuovo capitale permetterà a Sibill di lanciare una soluzione dedicata agli studi di commercialisti, con l’obiettivo di portare efficienza in un settore ancora fortemente manuale. “Tramite l’automazione di attività come la raccolta dati, le registrazioni contabili e la riconciliazione bancaria, Sibill consentirà, infatti, a migliaia di studi di commercialisti in tutta Italia di chiudere le contabilità in tempi molto più rapidi, aumentando la produttività e riducendo i costi operativi”.
Parallelamente, l’azienda svilupperà nuove funzionalità per l’automazione dei pagamenti verso tasse, fornitori e dipendenti, con l’intento di “completarli in blocco senza inserimenti manuali e rischio di errori”.
L’ambizione dichiarata è chiara: “rendere Sibill la soluzione di riferimento per gestire l’intera area finanziaria e amministrativa delle PMI italiane, mantenendo la semplicità d’uso e il design intuitivo che la caratterizzano da sempre”.
Una visione italiana con ambizione internazionale
“Questo aumento di capitale consentirà di rafforzare lo sviluppo della nostra piattaforma, introducendo nuove funzionalità e costruendo una rete di partnership strategiche. Tutti i fondi raccolti saranno investiti in Italia perché crediamo ci sia un’enorme opportunità: conosciamo a fondo le piccole e medie imprese italiane e siamo convinti di poter contribuire a renderle più produttive e competitive, offrendo loro uno strumento innovativo come Sibill”, ha dichiarato Mattia Montepara, CEO e co-fondatore della società.
Una visione condivisa anche dal lead investor. Johan Brenner, General Partner di Creandum, ha spiegato: “La combinazione di un mercato ampio e di un’offerta ancora poco centrata sull’esperienza utente rappresenta un’enorme possibilità per Sibill. Questo per noi è il primo investimento nel mercato italiano – e non dubito che ce ne saranno molti altri in futuro. Con Sibill, il nostro portafoglio si arricchisce di una realtà promettente, accanto ad alcune delle principali fintech europee come Spotify, Klarna, Trade Republic, e Lovable”.
Un passo decisivo per l’evoluzione di Sibill
L’operazione rappresenta un passo decisivo per l’evoluzione di Sibill, che ora dispone delle risorse necessarie per potenziare la propria tecnologia, espandere il team e consolidare la propria posizione nel mercato italiano delle PMI. La scelta di Creandum di investire per la prima volta in Italia attraverso Sibill è una conferma della qualità della visione imprenditoriale dei fondatori e della rilevanza strategica del settore in cui opera la fintech.
Con la capacità di semplificare e automatizzare processi tradizionalmente complessi, Sibill punta a trasformare la gestione finanziaria delle imprese italiane, offrendo strumenti concreti per aumentare l’efficienza, ridurre i costi e potenziare la competitività del tessuto produttivo nazionale.