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Analizzare i competitor di una startup

Esistono diversi metodi e diverse tecniche per esaminare l’operato della concorrenza e creare una strategia che permetta di restare in gioco e avere successo nella propria fetta di mercato. Cerchiamo di capire come funziona...

Uno dei fattori decisivi nel successo o fallimento di una startup è la sua capacità di tener testa ai propri competitor.
Quando si parla di competere sul mercato non si tratta solamente di attirare un numero di clienti sufficiente a restare in attività ma anche di analizzare le strategie della concorrenza ed essere in grado di elaborarne una propria. Esistono diversi metodi e diverse tecniche per esaminare l’operato della concorrenza e creare una strategia che permetta non solo di restare in gioco ma anche di avere successo nella propria fetta di mercato.

Obiettivi da raggiungere con l’analisi dei competitor

Con l’analisi della concorrenza si vuole prevedere quale sarà la reazione del concorrente di una startup quando questa deciderà di entrare nel mercato.
Si potrà anche prevedere come i clienti già acquisiti percepiranno il prodotto rispetto alla concorrenza.
In particolare si cercherà di trovare i punti deboli dei concorrenti per riuscire a strapparne più clienti possibili, scoprendo cosa ha funzionato per loro e creare un’attitudine più innovativa con una strategia mirata.
Un’analisi eseguita correttamente rivela anche i punti forti dei competitor, che potranno venire imitati senza dover imparare dai propri sbagli.
Conoscere il più possibile la concorrenza sarà fondamentale per il successo di un’attività, soprattutto in un panorama tecnologico estremamente dinamico come quello che caratterizza i nostri tempi..

Come eseguire l’analisi

Un’analisi dei competitor, nonostante non sia un’attività particolarmente complicata, richiede un’esecuzione ordinata perché i dati raccolti possano essere raccolti e interpretati correttamente.

Riconoscere chi sono i competitor è il primo passo e forse il più facile. In questa prima fase, motori di ricerca e social media saranno di grande aiuto. Google, Facebook, Linkedin e Instagram possono diventare una fonte inesauribile di informazioni utili per capire chi sono i più forti competitor nel settore che la propria startup ricopre. Raccogliere questo tipo di informazioni è abbastanza facile; sarà sufficiente compilare una foglio di calcolo che alla fine di questo primo passo sembrerà un semplice elenco di imprese.

L’analisi del prodotto è il secondo passo da compiere e richiede una meticolosa osservazione dei prodotti e servizi offerti dalla concorrenza.
Un metodo semplice per effettuare questa ricerca potrebbe essere quello di usare l’elenco menzionato nel passo precedente ed usarlo per compilare le caratteristiche di ciascun prodotto o servizio per ognuna delle aziende concorrenti. Ad esempio, se si usasse un foglio di calcolo, si potrebbero ordinare nelle righe a sinistra i vari prodotti e servizi che offrono e nelle colonne in alto i nomi delle aziende concorrenti; dopodiché non resta che completare con una “X” o una “V” nel caso che le aziende offrano o meno certi prodotti. Queste informazioni sono facilmente recuperabili dai siti delle varie aziende e danno una prima idea del tipo di strategia che queste stanno adottando.

Studiare la strategia di mercato delle varie aziende è il prossimo passo per eseguire una buona analisi dei competitor.
In altre parole, con questa fase si vuole rispondere alla domanda: “Come le altre aziende raggiungono i loro clienti?” e per rispondere a questa domanda i social media sono uno strumento di ricerca fondamentale. Ad esempio si può cercare la presenza di un’azienda in Instagram, Pinterest, Facebook e Linkedin.
Un’altro metodo per esaminare da vicino la strategia di mercato della concorrenza è di cercare le keywords più comuni nel settore che si sta esaminando e poi vedere nel sito di ciascuna azienda quali sono le keywords che loro hanno deciso di utilizzare più spesso e delineare quale sia la strategia di SEO utilizzata dall’impresa concorrente.

Infine, confrontare i prezzi è fondamentale per completare un’analisi dei competitor esauriente.
Si farà esattamente come farebbe un cliente che fosse interessato all’acquisto di un servizio.
Per ciascuna azienda sarà bene fare una tabella dei prezzi che comprenderà le caratteristiche del prodotto e i dettagli dei prezzi; più informazioni si riescono a raccogliere e meglio sarà.
Sono molte le variabili quando si tratta di prezzi, alcuni servizi vengono proposti con una soluzione ad abbonamento mentre altri vengono resi con un pagamento unico. Per gli abbonamenti potrebbero esserci delle scontistiche nel caso che si pagasse subito per un anno intero; di solito 12 mesi al prezzo di 10.
Alcune aziende sono trasparenti sui prezzi e li espongono direttamente nel loro sito web, altre preferiscono venire contattate per rivelare maggiori informazioni a riguardo. In ogni caso, un’attenta ricerca sui prezzi dei competitor darà un’idea chiara di quale sia la loro strategia e permetterà di crearne una adeguata per restare nel mercato.

Conclusioni di un’analisi dei competitor

Una volta raccolti tutti i dati possibili riguardo a prodotti, strategie di mercato e prezzi dei propri competitor bisogna confrontare il tutto con la propria startup e a quel punto appariranno chiari i punti deboli e punti forti di ciascuna azienda.
Chi offre il miglior prodotto o servizio? Chi riesce a coinvolgere meglio i clienti tramite i social media o altri canali? Quale compagnia offre i prezzi più bassi o soluzioni di pagamento che attirano più clienti? Se le informazioni raccolte con i passi descritti precedentemente sono complete sarà facile rispondere a queste domande e risulteranno evidenti i punti forti e punti deboli della concorrenza. Questo permetterà non solo di imitare la concorrenza dove questa ha successo ma anche di evitare di fare gli errori che i competitor fanno e migliorare senza dover imparare a proprie spese. Ogni azienda differisce sotto qualche aspetto da un’altra, con le caratteristiche del proprio servizio e con i propri punti forti o deboli.
Il mercato stesso è in continua evoluzione e l’innovazione di nuove tecnologie fa emergere una quantità enorme di prodotti e servizi che inondano il mercato con una infinità di scelte. In questo scenario incredibilmente dinamico e rapido, per restare forti nel mercato occorre continuare ad esaminare regolarmente la propria startup e come questa si rapporta con i competitor nel mercato. Un’onesta analisi dei competitor e della propria strategia è cruciale per continuare ad operare, crescere ed avere successo.

Business Development Manager at Dynamo, Author Manuale di Equity Crowdfunding, Angel Investor in CrossFund, Journalist, Crowdfunding Marketing Strategist, Startup-News.it founder, IED Lecturer.

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